Alimentazione cistite per favorire la guarigione

Alimentazione cistite: consigli utili

Si stima che il 20-30% delle donne tra i 20 e i 50 anni, almeno una volta all’anno, soffra di infiammazione alle vie urinarie, per fronteggiare questo problema e dare sollievo ai sintomi si può seguire un’alimentazione per cistite. Trattandosi di un disturbo provocato dall’indebolimento del sistema immunitario è bene adottare un regime alimentare che contribuisce a favorire la guarigione. La cistite può essere combattuta affidandosi non solo alle medicine è opportuno anche seguire dei rimedi naturali a cui affiancare una dieta specifica. In caso di cistite si consiglia di bere fino a due litri d’acqua naturale al giorno, per sfiammare le vie urinarie, a cui si possono affiancare succhi vegetali e tisane a base di uva ursina, ortosiphon. Ad un’adeguata idratazione bisogna associare una serie di cibi quali frutta e verdura, preferibilmente cruda, via libera a tutti i cibi depurativi, poco conditi e salati; tra gli ortaggi si consigliano: patate, carote, barbabietole, bietole, piselli, lattuga, pomodori. Vanno invece evitati quei cibi troppo salati o piccanti, gli insaccati, le carni e le bevande alcoliche, in quanto causano bruciori alle vie urinarie. Maggiori informazioni su Rimedi per cistite: consigli pratici.

La dieta tipo per chi soffre di cistite

A colazione si può consumare un vasetto di yogurt, ricco di vitamine B, che favoriscono la protezione ed il rilassamento del sistema nervoso, e di fermenti vivi che rigenerano le mucose intestinali, rafforzando il sistema immunitario; vanno evitati il latte vaccino ed il caffè da sostituire con orzo e latte di riso. A pranzo si può mangiare il riso, che disintossica l’organismo e le vie urinarie, o in alternativa il minestrone. A cena, o come secondo piatto, è meglio preferire le carni bianche, il pesce, accompagnati da verdure cotte o insalata mista. Tra gli alimenti efficaci contro la cistite ci sono i semi di pompelmo, in quanto contengono un’alta concentrazione di bioflavonoidi che svolgono un’azione battericida sulla membrana cellulare dei microrganismi, alterando la permeabilità e le attività enzimatiche, favorendo la morte del patogeno. L’uso dell’estratto di questi semi agisce su ben 800 ceppi di batteri; si suggerisce di assumere da 1 a 5 gocce diluite in acqua, 2-3 volte al giorno. È bene fare scorta di vitamina C che attiva la produzione di anticorpi e protegge le cellule dall’aggressione di batteri, oltre ad avere proprietà antiossidanti, antiallergiche e facilitare l’assorbimento del ferro e di altri minerali. La vitamina C si trova in: mirtilli, lamponi, more, uva spina, ribes, limoni, arance. Anche il succo di carota viene consigliato in quanto ricco di vitamine A e di glutatione, un antiossidante che rafforza le difese immunitarie. Altre notizie su Rimedi naturali cistite per lenire i sintomi.