Cistite rimedi

Chimaphila umbellata infezioni urinarie

Chimaphila umbellata infezioni urinarie

In caso di cistiti e di uretriti, acute o croniche, si consiglia come rimedio omeopatico la Chimaphila umbellata in particolare se tra i sintomi del quadro clinici di questo genere di infezioni urinarie compare ematuria in associazione ad altri sintomi fastidiosi quali difficoltà ad urinare, ritenzione urinaria ed ipertrofia prostatica. In caso di recidive delle infezioni delle vie urinarie a carico delle basse vie urinarie, che quindi coinvolgono la vescica e/o l’uretra, possono essere di grande ausilio i rimedi suggeriti dall’omeopatia che permettono di lenire i sintomi favorendo la risoluzione dei processi infiammatori. Quando ci si rivolge ad uno specialista in omeopatia si otterrà una cura personalizzata sulla base dell’anamnesi del paziente e dalle manifestazioni che lo affliggono, per cui lo specialista stabilirà non solo quale rimedio assumere ma anche la specifica posologia regolata in base alle stesse manifestazioni. Quando si raccomanda la somministrazione della Chimaphila umbellata? Questo preparato omeopatico viene indicato per il trattamento delle infezioni urinarie croniche, in particolare a carico della prostata, quando sono presenti specifici sintomi.

Il quadro dei sintomi che può essere trattato con il preparato

Chimaphila umbellata infezioni urinarie

Un rimedio omeopatico come la Chimaphila umbellata si dimostra un valido ausilio per migliorare il quadro clinico del soggetto colpito da infezioni alle vie urinarie che risente di sintomi quali persistente bisogno di urinare, questo bisogno impellente perdura nell’arco dell’intera giornata soprattutto di notte; il soggetto risente di una minzione dolorosa che inizia con difficoltà e provoca una sensazione fastidiosa di bruciore in associazione a fitte a livello dell’uretra, per favorire l’espulsione delle urine di solito il soggetto deve assumere la posizione eretta, con le gambe allargate ed il corpo piegato in avanti, invece quando il paziente si siede avverte fastidio e gonfiore. Un altro sintomo caratteristico evidenziato dai pazienti è la produzione di urine scarse e maleodoranti, dall’aspetto torbido dovuto principalmente alla presenza di tracce di muco denso e sangue.

Redazione

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