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Cisti renale e di Bartolini cosa sono

Cisti renale e di Bartolini: il quadro clinico del rene policistico

Nella classificazione delle cisti rientrano quella renale e di Bartolini. Le cisti che interessano i reni sono delle protuberanze comuni che insorgono soprattutto a causa di una particolare malattia, ossia per il rene policistico, questa condizione patologica di tipo ereditario come complicanze gravi può provocare ipertensione e determinare insufficienza renale. Le cisti renali non causano alcun sintomo per questo per essere individuate necessitano che il soggetto si sottoponga ad un test radiologia, quando invece diventano eccessivamente voluminose possono arrecare dolore che si irradia a livello lombare e dominale, il soggetto poi può scoprire tracce di sangue nelle urine. In condizioni normali queste sacche non vengono rimosse, quando invece provocano sintomi può essere necessario un intervento mediante  l’uso di un ago sotto la  guida ecografica o TC scansione, oppure si può intervenire con una procedura di laparoscopia. In caso di rene policistico con insufficienza renale il paziente è costretto alla dialisi e nei casi più gravi dovrà sottoporsi ad un trapianto di rene. Altre notizie su Cisti sacro coccigea e sinoviale: come trattarle.

Le cisti vaginali

cisti renale e di bartolini

Tra le diverse forme di cisti si trova un gruppo che interessa la vagina sorgendo sulle ghiandole di Bartolini il cui compito è quello di produrre un liquido che funge da protezione per il canale vaginale, quando si verifica un’eccessiva raccolta di liquido o in caso di processo infettivo la ghiandola può gonfiarsi e come conseguenza presentare una cisti che si può sviluppare su entrambi i lati dell’ingresso vaginale. Le cisti di Bartolini generalmente causano dolore  ed anche produzione di liquido, per diagnosticare il disturbo la donna deve sottoporsi ad un esame ginecologico che permette di identificare la formazione di cisti vicino all’apertura della vagina. Il trattamento suggerito nei casi più lievi consiste in impacchi caldi da correlare a farmaci ad azione lenitiva che mirano a placare il dolore, il medico può raccomandare un intervento di rimozione in presenza di sintomi quali rash, febbre, eccessiva produzione di pus. Maggiori informazioni su Cisti dermoide ovarica come si manifesta.

Redazione

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