Cistite acuta: i fattori scatenanti
L’infiammazione localizzata a livello della vescica e dell’uretra, in base al suo decorso, si distingue in cistite acuta, che generalmente dura 4-5 giorni, se invece il disturbo non viene curato adeguatamente può sorgere una forma cronica. Il soggetto affetto da cistite avverte una sensazione di bruciore ogni volta che urina, ed il fastidio aumenta con l’evolversi dell’infezione, a cui si associa anche un frequente stimolo ad urinare. Tra i fattori che determinano l’insorgenza della cistite bisogna menzionare principalmente l’aggressione di patogeni, ma il problema può svilupparsi anche in seguito a rapporti sessuali non protetti, alcune forme di cistite sono causate invece da una cattiva alimentazione, caratterizzata dall’abuso di cibi grassi e troppo speziati, a volte inoltre casi di forte stress possono scatenare il disturbo: spesso infatti la cistite può comparire quando il soggetto tenta di reprimere sentimenti di rabbia. Non vanno poi trascurate le infezioni alle vie urinarie da attribuire ai bagni in mare o in piscina che alterano il pH vaginale, o quelle forme determinate da abiti o biancheria troppo attillati. Nelle donne possono aumentare i rischi di cistite gli stessi squilibri ormonali legati a periodi cruciali della vita quali: la gravidanza, il parto, la menopausa. Maggiori informazioni si trovano su Cura cistite: la dieta consigliata.
Come curarsi
Il trattamento della cistite acuta viene individuato dopo aver effettuato un esame urocolturale, ma in attesa dell’esito dell’esame, il paziente potrà seguire una terapia a base di nitrofurantoina, o anche di amoxicillina, in alcuni casi il medico potrà prescrivere un trattamento con cefalosporine, in ogni modo questo ciclo di antibiotici non deve superare i 7 giorni. La terapia potrà essere modificata tenendo conto dei risultati evidenziati dall’antibiogramma, in particolare come terapia per la cistite acuta non devono essere utilizzati i fluorochinoloni in quanto favoriscono l’antibioticoresistenza. In caso di cistite acuta si consigliano anche dei rimedi naturali che agiscono direttamente sui sintomi e che possono essere combinati con la terapia antibiotica, vengono indicati soprattutto l’uva ursina ed il mirtillo rosso da utilizzare come estratto secco sia in capsule che in gocce, la cui azione antibatterica agisce efficacemente sulle vie urinarie. Altre notizie su Cistite cronica: sintomi e cure.