Cistite cronica maschile
Anche gli uomini possono soffrire di episodi acuti di infezioni alle vie urinarie, non sono neanche rari i casi di cistite cronica maschile che si verificano soprattutto dopo i 50 anni di età. Il soggetto colpito da forme ricorrenti di cistite oltre ad essere interessato da un impulso frequente di minzioni che lo accompagna sia durante il giorno che nel corso della notte, a cui si associa bruciore e dolore, il soggetto presenta anche difficoltà ad emettere le urine che vengono espulse in quantità ridotta determinando un senso di incompleto svuotamento. Si presentano le condizioni della cistite ricorrente quando l’infezione si ripresenta a distanza di tempo a causa di una reinfezione veicolata nella maggior parte dei casi da colonie di patogeni diversi da quelli che hanno scatenato il precedente quadro sintomatologico; si parla invece di una recidiva se la cistite viene scatenata dallo stesso gruppo di patogeni. Mediamente si registrano nelle donne una maggiore incidenza degli episodi di reinfezione, a differenza dei soggetti di sesso maschile che invece evidenziano casi di recidive. Spesso le infezioni alle vie urinarie di natura batterica negli uomini si presentano con un quadro clinico piuttosto complicato da scrivere allo scatenamento di un’infezione ascendente dell’uretra o della prostata, a volte la cistite maschile può essere collegata ad un impedimento ostruttivo dovuto a patologie come la prostatite. Altre informazioni su Cistite uomo sintomi e vie terapeutiche.
La prostatite: cura farmacologica
La prostatite è una condizione cronica che può favorire l’infezione della vescica, in questo caso le manifestazioni sintomatologiche si fanno meno intense e si caratterizzano per la presenza di batteriuria, il soggetto lamenta dolori lombari ed a livello pelvico. La prostatite cronica è la principale causa delle cistiti ricorrenti, una condizione patologica che richiede una cura farmacologica basata su un lungo trattamento, generalmente vengono prescritti prodotti medicinali quali il trimethoprim-sulfametossazolo o il fluorochinolonico, la cui posologia può prevedere anche due settimane di cicli antibiotici, circa 10-14 giorni di terapia antimicrobica che va ripetuta quando si verificano episodi di recidive. Maggiori notizie su Cistite nell’uomo i fenomeni ostruttivi che la determinano.