Cistite interstiziale terapia SANS

Cistite interstiziale terapia SANS

Il trattamento del quadro clinico della cistite interstiziale può prevedere come cura la terapia SANS ossia la stimolazione del nervo tibiale posteriore. Dopo aver diagnosticato il disturbo e lo specifico fattore eziologico responsabile della problematica, il medico può consigliare al paziente un trattamento specifico da poter scegliere tra diversi approcci in base alla stessa entità del disturbo, di fatto in caso di cistite interstiziale, che colpisce con maggior frequenza i soggetti di sesso femminile, oltre a seguire una terapia farmacologica, si può far ricorso a diverse tecniche quali esercizi di rilassamento, stretching vescicale, agopuntura, yoga, cure osteopatiche, riflessologia, massaggi, ma hanno registrato degli effetti positivi anche delle terapie come la TENS (neurostimolazione elettrica transcutanea)  oppure la SANS, ossia la stimolazione del nervo tibiale posteriore. Le diverse metodologie talvolta possono essere associate per contrastare una patologia alquanto complessa in ambito urologico che si evidenzia come una malattia infiammatoria cronica della vescica che causa dei disturbi alquanto severi. Per maggiori informazioni si rimanda alla lettura dell’articolo Malattia infiammatoria pelvica nell’uomo.

Gli effetti della terapia

La stimolazione del nervo tibiale posteriore è un trattamento riabilitativo di recente introduzione ed approvazione nell’ambito clinico per il trattamento di una problematica come la malattia infiammatoria cronica della vescica. Nello specifico questa terapia permette di attivare la neuromodulazione stimolando elettricamente il nervo tibiale posteriore nelle vicinanze della caviglia, viene infatti stimolato questo nervo dove si trovano diverse fibre che partono dalla radice sacrale S3che agiscono sull’innervazione della vescica urinaria. Dai dati emersi da alcuni studi condotti in ambito sperimentale   è stato dimostrato che attraverso l’elettrostimolazione nervosa trans-cutanea del nervo tibiale posteriore si viene a verificare una modificazione dell’attività del detrusore provocata proprio dall’effetto dell’elettrostimolazione, si sono inoltre riscontrate degli esiti favorevoli nel trattamento dei disturbi dello svuotamento vescicale e della sintomatologia connessa con la cistite interstiziale. Altre notizie utili su Cistite interstiziale alterazione cellulare delle pareti della vescica.