Nelle donne la cistite può manifestare in alcuni casi nel periodo mestruale, non è raro poi la ricorsività dell’infezione alle vie urinarie in concomitanza con l’arrivo del ciclo mestruale. Il campanello d’allarme che rivela la presenza di un’infezione in corso è il caratteristico quadro clinico associato al disturbo che si manifesta con l’aumento della frequenza minzionale, un sintomo da ricondurre al calo di estrogeni l’ormone che tra l’altro contribuisce all’eliminazione dei liquidi accumulati nella fase premestruale; all’aumentata minzione si associano poi forti bruciori che di solito scompaiono per poi ripresentarsi in caso di cistite cronica durante il ciclo mestruale del mese successivo. La cistite può essere favorita durante il ciclo mestruale dall’eventuale aggressione di batteri fecali che possono transitare nelle vie urinarie accidentalmente e come conseguenza del cambiamento della consistenza delle feci che diventano più morbide e le alterazioni dell’alvo sono causate dal calo di progesterone. La cistite può essere favorita poi dall’uso degli assorbenti o dall’uso di detergenti intimi che possono alterare il pH naturale della mucosa vaginali indebolendola e lasciandola maggiormente esposta alle aggressioni batteriche. Per approfondimenti si rimanda alla lettura dell’articolo Cistite donna: le diverse forme.
Quando il disturbo è diventato cronico per le donne diventa a volte difficile debellare la cistite, per questa ragione è opportuno attuare un’efficace prevenzione che consiste in un’alimentazione sana e bilanciata per scongiurare la stipsi che può favorire a causa della contiguità tra retto, vagina e vescica frequenti infezioni; è poi opportuno aver cura della propria igiene personale durante il ciclo mestruale, prima e dopo i rapporti sessuali e dopo la defecazione per evitare la contaminazione tra ano e vagina. Una volta che si manifestano i primi sentori del disturbo è necessario non indugiare troppo e sottoporsi ad una urino coltura, può essere anche utile eseguire un tampone vaginale con antibiogramma. Una volta che è stata accertata la presenza di un’infezione alle vie urinarie, bisogna intraprendere una terapia mirata e magari avviare gli opportuni accorgimenti precauzionali da seguire prima dell’arrivo del ciclo mestruale come ad esempio bere molti liquidi, acidificare le vie urinarie, svuotare regolarmente la vescica. Maggiori notizie su Cistite in gravidanza: cause e cure.
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