Cistite nella cavia: caratteristiche e sintomi

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Manifestazione della cistite nella cavia

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La cavia un roditore di grandi dimensioni, ricorda un grosso criceto ed ha misure notevolmente evidenti: la lunghezza della testa e del corpo variano dai 200 ai 400 mm, il peso può arrivare fino ai 1500 grammi! Anche la cavia può presentare problemi di cistite, ossia di un’infezione delle basse vie urinarie con conseguente fastidiosa infiammazione della mucosa vescicale. Generalmente la cistite non viene granchè associata alla cavia, sicuramente lo è di più a cani, gatti o anche conigli, ma difficilmente viene da pensare alla cavia come possibile paziente in tal senso. Eppure anch’essa può soffrire di questa problematica infiammazione della vescica. E’ bene sottolineare le caratteristiche della cistite nella cavia soprattutto perchè spesso i proprietari non si accorgono del problema del loro animaletto finché la patologia non si è fatta veramente grave.

Cause, sintomi e rimedi per la cistite nella cavia

Nella cavia lo sviluppo di cistite è dovuto in particolar modo a determinate cause: infiammazioni batteriche, variazioni del Ph a livello vescicale, formazione di calcoli o anche malformazioni congenite. Nella cavia però è più
facile che i calcoli si formino in conseguenza della cistite, perchè essa tende a creare l’accumulo di uroliti a livello vescicale che, unendosi assieme, sviluppano il calcolo. Fra gli altri motivi per cui una cavia può sviluppare una cistite vi è in genere una mancata assunzione di acqua o un’assunzione non sufficiente alla richiesta organica dell’animale; per questo è importante controllare con cura che il beverino della cavia sia rifornito ma soprattutto non ostruito dal calcare dell’acqua. Inoltre anche una alimentazione sbagliata può fomentare lo sviluppo di cistite, è necessario infatti seguire tabelle nutrizionali apposite per la cavia, tranquillamente fornite dal veterinario di base. Quello che però studi recenti hanno assodato è che sicuramente esiste, nella cavia che poi soffrirà di cistite, una predisposizione genetica. Per comprendere che ci si trova dinanzi ad un caso di cistite della propria cavia è sufficiente cogliere la comparsa di precisi sintomi quali la comparsa di sangue nelle urine, dolore alla minzione,anoressia, dolore addominale e presenza di calcoli a livello di uretra, vescica, ureteri e reni. Per quanto concerne la diagnosi più adatta alla cavia per individuare la presenza di cistite, essa contempla in primis una visita clinica, successivamente l’esame delle urine ed una lastra all’addome (o anche un’ecografia). Una volta confermata la presenza di cistite nella cavia, la terapia di base prevede la somministrazione di antibiotici mirati, quindi scelti dopo accurata analisi di un’urocoltura con annesso antibiogramma.