Cistite ricorrente da imputare all’antibioticoterapia frequente

Cistite ricorrente: le possibili cause

Quando l’infiammazione della mucosa vescicale tende a ripresentarsi con una certa frequenza nel giro di breve tempo si parla di cistite ricorrente, in questo caso l’infezione che interessa le vie urinarie scatenata dall’aggressione di uno specifico microrganismo si ripresenta con una cadenza di almeno 2 episodi nell’arco di 6 mesi, ma alcuni pazienti registrano anche 3 casi di cistite durante l’anno. L’infiammazione della vescica diventa quindi cronica se l’episodio iniziale di cistite non viene trattato in maniera risolutiva dando vita ad un’altra infezione a distanza di poco tempo. Diventano così frequenti i casi di antibiotico resistenza: i batteri in breve tempo sono in grado di sviluppare spontaneamente una forma di resistenza nei confronti degli antibiotici impiegati nella terapia farmacologica per la cura della cistite. L’incidenza di questo disturbo è da imputare quindi alla stessa terapia che prevede l’assunzione di antibiotici, questo trattamento nel lungo periodo non apporta i benefici attesi ma al contrario causa la cronicità del disturbo, questo perché l’antibioticoterapia attacca alla lunga la flora batterica intestinale e quella vaginale: questo indebolimento causa a sua volta un decadimento dello stesso sistema immunitario che diventa così esposto facilmente agli attacchi da parte degli agenti patogeni, determinando nuove infezioni. Altre informazioni su Cistite cronica come si evidenzia.

Rimedi nutraceutici per trattare la ricorsività

Per curare in maniera efficace la cistite ricorrente ci si può affidare a dei rimedi naturali basati sul trattamento nutraceutico che consiste nell’adoperare delle sostanze che si rivelano efficaci per il benessere del corpo. Per trattare i sintomi legati alla cistite ricorrente si consiglia di assumere il d-mannosio la cui efficacia nei confronti delle cistiti recidive viene potenziata in combinazione all’echinacea. Associando i due rimedi naturali si favorisce il rafforzamento del sistema immunitario che viene debilitato a causa della ricorsività delle infezioni alle vie urinarie. Il trattamento di tipo nutraceutico è utile non solo perché non infiacchisce il sistema immunitario, ma non modifica neppure la flora batterica intestinale e vaginale, allo stesso tempo può essere seguita in sinergia con diversi trattamenti, non incidendo sull’azione di terapie farmacologiche o di altro genere. Maggiori notizie su Cistite cronica: sintomi e cure.