Cistite senza bruciore: eziologia e diagnosi

Cistite senza bruciore: eziologia

Cistite senza bruciore: l’infiammazione che colpisce la vescica può presentarsi anche senza un quadro sintomatologico evidente il quale rivela se la patologia sia acuta, subacuta o cronica. L’infezione può risolversi dopo un solo episodio, ma quando il soggetto non cura l’infezione in maniera adeguata la cistite può ripresentarsi e diventare cronica, a volte il processo infettivo può estendersi pericolosamente alle vie genitali ma anche alle alte vie urinarie, nella maggior parte dei soggetti la sintomatologia determina: bruciori, una sensazione di dolore nella zona dell’osso del pube che il soggetto avverte durante la minzione, si aggiunge poi un frequente stimolo ad urinare anche se la produzione di urine si riduce a poche gocce e spesso l’urina è torbida ed emana cattivo odore, il soggetto può anche avvertire febbre a cui si aggiunge presenza ematica nelle urine. Invece in alcune circostanze la presenza di batteri nelle urine può presentarsi come asintomatica quindi senza dolore e bruciore: si parla in questo caso di batteriuria asintomatica. Altre notizie su Sintomi cistite: i più frequenti.

Come diagnosticare il disturbo

Una donna in età fertile e non in stato interessante che avverte frequentemente delle difficoltà ad urinare può soffrire di cistite: l’infezione è scatenata il più delle volte dalla migrazione dei batteri che attraverso l’uretra arrivano alla vescica. Anche se tale patologia non mostra il consueto quadro clinico, alcuni sintomi potranno essere il campanello d’allarme che spingeranno il soggetto a rivolgersi al medico che potrà appurare, attraverso la palpazione profonda dell’addome, dove è evidente una profonda sensazione di dolore nella regione addominale poco sopra il pube, se il soggetto è colpito da cistite. È anche utile effettuare un esame delle urine e del suo sedimento sottoponendosi al test della coltura delle urine con antibiogramma: l’esame delle urine mostra un aspetto torbido, una alcalinizzazione delle urine, una positività ai nitriti, la presenza di globuli rossi e soprattutto leucociti. In laboratorio l’urina viene inseminata in terreni di coltura adatti e viene verificata l’inibizione alla crescita batterica con vari antibiotici. Per maggiori informazioni si consiglia la lettura di Cistite sintomi: cause e quadro sintomatologico.