Eringio infezioni dell’apparato urinario

Eringio infezioni dell’apparato urinario

Per stimolare la diuresi si suggerisce come rimedio naturale l’uso della radice di eringio utile in caso di infezioni dell’apparato urinario. Questa pianta perenne, appartenente alla famiglia delle Ombrellifere, possiede diverse virtù benefiche in quanto ricca di principi attivi quali: saponine, potassio, sodio, calcio, acido caffeico, olio essenziale. In ambito fitoterapico si utilizza non solo la radice ma anche le sue foglie, in entrambe le parti della pianta si racchiudono i suoi componenti che permettono di espletare numerose proprietà quali: diuretica, emmenagoga, lassativa, aperitiva, emmenagogae, tossifuga, spasmolitica. L’eringio campestre calcatreppola  è indicato come rimedio naturale in caso di infezioni urinarie, inappetenza, disturbi dell’apparato respiratorio, patologie intestinali, itterizia, per regolarizzare il ciclo mestruale e per lenire i sintomi connessi con sindromi di tipo influenzale. Inoltre l’eringio viene impiegato in campo gastronomico visto il suo particolare sapore che inizialmente viene percepito come dolce per poi presentarsi come amarognolo e piuttosto aspro, in questo caso sono i germogli a venir usati per la preparazioni si salutari insalate, si consumano anche le foglie della pianta crude oppure conservate sotto aceto come anche le radici tenere cotte.

Il decotto quali proprietà offre

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eringio infezioni dell’apparato urinario

Chi soffre di problemi a cariche delle vie urinarie e necessita di stimolare la diuresi può consumare un decotto a base di fitoestratti delle radici essiccate di eringio, si consiglia di consumare due o tre tazze al giorno, lontano dai pasti; in commercio è disponibile anche la formulazione della tintura madre di eringio che viene prescritta in genere ai soggetti colpiti da episodi di cistite, oppure in caso di infezioni che colpiscono l’apparato urinario. Prima di assumere il rimedio naturale come trattamento di tipo curativo è bene consultare il proprio medico curante, anche se la pianta non presenta particolari controindicazioni anche se si sconsiglia a chi presenta ipersensibilità ai principi attivi contenuti nella pianta.