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Farmaco per cistite: terapia antibiotica

Farmaco per cistite: terapia farmacologica

Farmaco per cistite: per trattare la cistite infettiva il soggetto dovrà seguire una terapia farmacologica che prevede la somministrazione di antibiotici, generalmente nei casi non gravi la terapia antibiotica da seguire durerà uno o tre giorni tenendo conto del tipo di farmaco e dalla dose prescritta. In caso di cistite non complicata la terapia monodose prevede i seguenti farmaci: trimetoprim (400 mg),trimetoprim-sulfametossazolo (320/1600 mg), nitrofurantoina (400 mg), amoxicillina più acido clavulanico (500 mg), fosfomicina-trometamolo (300 mg) e fluorochinoloni (400 mg). Invece sono prescritti come terapia della durata di 3 giorni i seguenti farmaci:trimetoprim (200 mg al giorno, suddivisi in 100 mg ogni 12 ore), trimetoprim-sulfametossazolo (320/1600 mg al giorno suddivisi in 160/800 mg ogni 12 ore), nitrofurantoina (400 mg al giorno suddivisi in 100 mg ogni 6 ore), amoxicillina più acido clavulanico (1500 mg al giorno suddivisi in 500 mg ogni 8 ore), ciprofloxacina (250-500 mg al giorno, suddivisi in 125-250 mg ogni 12 ore), levofloxacina (250 mg al giorno), norfloxacina (800 mg al giorno, ossia 400 mg ogni 12 ore). Altre informazioni su I sintomi della cistite: come riconoscerli e curarli.

Cistite ricorrente: il trattamento antibiotico da seguire

farmaco per cistite

Quando il soggetto è colpito da episodi di cistite ricorrente, il trattamento antibiotico da seguire, secondo le indicazioni del medico, avrà una durata maggiore. Se un soggetto viene coinvolto da 3 o più episodi di cistite sintomatica nel giro di 6 mesi la patologia può essere trattata seguendo una terapia antibiotica detta chemioprofilassi, la cui durata si articolerà in 6-12 mesi. In tal caso la terapia consiste nella somministrazione di trimetoprim-sulfametossazolo a basso dosaggio, a giorni alterni; la terapia antibiotica da seguire potrà invece prevedere l’assunzione della furantoina da somministrare alla sera; in alcuni casi il medico può prescrivere anche la norfloxacina. Se il paziente è allergico ai sulfamidici, si potrà invece somministrare solo il trimetoprim. Generalmente la profilassi che interessa i casi di cistite ricorrente deve essere seguita per almeno 6 mesi. Altre notizie su Cistite emorragica: cause e cure.

Redazione

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