Tra le complicanze connesse con le infezioni delle vie urinarie può sorgere, seppur raramente, il quadro clinico della pielonefrite enfisematosa che si presenta come infezione suppurative del parenchima renale e dei tessuti perirenali. Il soggetto colpito da questa problematica manifesta dei sintomi peculiari quali: dolore localizzato ad un fianco, febbre, tremori, nausea, letargia, vomito, inappetenza, malessere generale. Questo focus infettivo a carico del rene si verifica quando i batteri risalgono dalla vescica raggiungendo i reni: i microrganismi hanno accesso a questa sede attraverso l’apertura dell’uretra dove risalgono il tratto urinario, prima infettando la vescica e poi i reni. Generalmente i batteri entrano nel tratto urinario in seguito ad un contatto accidentale dell’ano con l’uretra, talvolta la pielonefrite può attivarsi se i batteri oppure i funghi infettano la pelle e l’infezione si propaga attraverso il flusso sanguigno raggiungendo i reni. La pielonefrite se non trattata adeguatamente e per tempo può andare incontro a delle complicazioni più o meno severe quali: ascesso renale, avvelenamento del sangue, infezione grave.
Può sorgere un ascesso renale quando si forma del pus nel tessuto renale, una conseguenza che può sorgere in particolare nei pazienti affetti da diabete. I batteri all’interno dell’ascesso possono invadere il flusso sanguigno oppure i polmoni, scatenando delle condizioni fatali, per cui è necessario intervenire prontamente con un approccio terapeutico adeguato: in caso di ascessi piccoli si prescrive una cura antibiotica per endovena; è necessario un intervento chirurgico in presenza di ascessi più grandi per cui si procede con l’aspirazione del pus attraverso un ago inserito nel rene. Un’altra complicanza è l’avvelenamento del sangue anche se rara questa condizione si rivela potenzialmente fatale, in quanto i batteri si diffondono dai reni al flusso sanguigno rendendo possibile la diffusione dell’infezione in qualunque parte del corpo. Si viene a verificare la pielonefrite enfisematosa quando il focus infettivo determina la distruzione dei tessuti dei reni ed i batteri cominciano a rilasciare gas tossici; la maggior parte dei casi clinici si registra in persone con il diabete ed il trattamento richiesto consiste in un intervento chirurgico di emergenza per rimuovere il tessuto di rene infettato.
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